TOLLERANZE LAVORAZIONE-LEZIONE 5
Gli scostamenti superiori o inferiori possono venire indicati direttamente a fianco della quota della dimensione nominale. Sono espressi in mm e preceduti dai segni di posizione (+ o -).
Si scrive sempre sotto lo scostamento inferiore e sopra lo scostamento superiore. Gli scostamenti devono essere sempre espressi nella stessa unità di misura della dimensione nominale (Dn). Quando uno scostamento è uguale a zero si scrive solo 0 senza il segno. Quando i valori degli scostamenti sono simmetrici si indica il valore dello scostamento preceduto dal simbolo (±).
Designazione delle tolleranze e degli accoppiamenti ISO
La designazione ISO di un albero o di un foro è costituita da tre elementi:
1. quota nominale dell'elemento (albero o foro) espresso in mm;
2. posizione della tolleranza riferita alla linea dello 0, espressa con una lettera (minuscola indica se l'elemento è un foro, maiuscola un albero);
3. qualità di lavorazione (IT).
Nell'esempio di designazione 40 g6 definiamo:
· elemento dell'accoppiamento: albero (lettera minuscola)
· 40: dimensione nominale 40 mm
· g: scostamento superiore (es) - 9 µm
· 6: valore della tolleranza (IT6) 16 µm
Nella designazione degli accoppiamenti il sistema ISO prevede che dopo la dimensione nominale sia indicata prima la tolleranza del foro e poi quella dell'albero, separate da una barra o linea di frazione, indipendentemente dal fatto che si adotti il sistema albero base o foro base.
Nell'esempio di designazione 40 H7/g6 definiamo:
· tipo di accoppiamento: foro base (lettera H maiuscola)
· 40: dimensione nominale del foro e dell'albero 40 mm
· H: scostamento inferiore del foro (Ei) 0
· 7: valore della tolleranza per il foro (IT7) 25 µm
· g: scostamento superiore dell'albero (es) - 9 µm
· 6: valore della tolleranza per l'albero (IT6) 16 µm
Qualora si vogliano indicare anche gli scostamenti bisogna scrivere le quote relative al foro e all'albero su due linee di quota distinte.